Nel febbraio 2023 è stata organizzata una nuova missione di cooperazione presso l’ospedale pediatrico São José em Bor, con il progetto di introdurre un’expertise otorinolaringoiatrica infantile nel paese.
La missione è stata fortemente voluta dal Ministero della Sanità della Guinea Bissau, che, vista la totale assenza in tutto lo Stato di specialisti otorinolaringoiatri, aveva la necessità di introdurre questa disciplina al fine di trattare i piccoli pazienti affetti da patologie del distretto testa-collo.
La volontà da parte del Ministro, Dott. Dionisio Cumba, di implementare la disciplina otorinolaringoiatrica è legata al fatto che ancora oggi le complicanze legate ai semplici “mal di gola” possono incidere enormemente sulla salute pubblica di uno Stato.
L’infezione delle vie respiratorie superiori da Streptococco del gruppo A e altri patogeni può causare mal di gola e diagnosi clinica di faringite o tonsillite. Il mal di gola da Streptococco può evolvere in infezioni più gravi, come l’ascesso peritonsillare o infezioni invasive; il mal di gola può anche causare sequele post-infezione, tra cui la glomerulonefrite post-streptococcica acuta, la febbre reumatica acuta e la cardiopatia reumatica. Esistono dati contemporanei limitati sul carico globale di tutte le malattie correlate allo Streptococco A. Sulla base di stime del 2010 che indicavano che la cardiopatia reumatica causava più di 345.000 morti ogni anno, aggiunte a stime precedenti dove le infezioni invasive da Streptococco A causavano più di 163.000 morti, questo batterio è stato ipotizzato come il quinto patogeno più letale al mondo. Alcuni studi hanno stimato l’incidenza della patologia in alcuni stati africani sia di circa 54000 pazienti malati all’anno, questo ci fa presupporre che la possibilità che le infezioni causino complicanze è piuttosto elevata.
Alla luce di queste evidenze, la OdV Chirurgo e Bambino ha accettato di buon grado l’invito da parte del Ministero e ha coinvolto 5 medici per la missione: 2 Otorinolaringoiatri, 2 Anestesisti e 1 Chirurgo Pediatra.
I primi giorni sono stati dedicati all’analisi delle risorse e dei bisogni, in quanto non era chiara la prevalenza della patologia e quale era la strumentazione a disposizione. È stata fatta una valutazione deli spazi e delle attrezzature, parallelamente sono iniziate le visite specialistiche. Dal terzo giorno è iniziato il lavoro a ritmo serrato tra visite e interventi chirurgici. Durante la permanenza sono state effettuate più di 100 visite e 15 interventi chirurgici. Gli interventi, di diversa complessità, si sono differenziati dall’adenotonsillectomia, all’exeresi di cisti del collo sino alla correzione di malformazioni facciali complesse.
La missione è stata volutamente impostata alla formazione del personale in loco. Il chirurgo locale e le anestesiste in formazione hanno preso parte attiva agli interventi chirurgici e hanno operato in prima persona sotto la supervisione del team della OdV.
L’associazione Chirurgo e Bambino si è inoltre presa carico dell’implementazione dello strumentario chirurgico regalando un kit di ferri chirurgici dedicati all’Adenotonsillectomia ed uno per la chirurgia delle Labiopalatoschisi, oltre che a numerose altre attrezzature monouso necessarie ad un’adeguata cura dei pazienti (guanti, disinfettanti, cateteri, mascherine, farmaci ecc).
La missione è stata molto apprezzata dalla direzione medica locale, che ha visto implementare il campo di operatività in uno Stato dove questa disciplina non esiste; dai medici coinvolti che hanno potuto eseguire interventi sotto la supervisione di colleghi specialisti; dalla popolazione locale altrimenti affidata a figure non mediche per questo tipo di patologie e infine dal Ministero della Salute che ha potuto valutare la necessità di questa disciplina anche in Guinea Bissau.
La missione otorinolaringoiatrica della OdV non è un’iniziativa isolata, ma fa parte di un progetto più ampio, con l’organizzazione di missioni periodiche in modo da dare continuità al programma formativo del personale in loco.